SUPERCAR O AUTO ALIENE?







Audi RS5

L' Audi RS5 verrà presentata ufficialmente al prossimo Salone di Ginevra a Marzo 2010. Audi, per ridurre i consumi, utilizza la strategia del downsizing anche per i modelli ad alte prestazioni, infatti la RS5 non monterà il V10 5.0 litri twin turbo della RS6 ma il più piccoloV8 4.2 litri FSI della RS4, con una potenza aumentata a 450 CV (rispetto ai 420 della attuale RS4) , ma non si capisce bene se questa cavalleria sarà ottenuta tramite un semplice intervento di revisione e con l’aggiunta di un nuovo sistema di aspirazione all’attuale propulsore, oppure grazie all’ausilio di due piccole e prontissime turbine, scelta opportuna per evitare situazioni sgradevoli come quella dell'S5 battuta in pista dal 3.0 twin turbo BMW e comunque per rimanere in gara con la concorrenza. Queste ultime distinguerebbero il motore della RS5 non tanto per la potenza specifica (107cv/litro) quanto per la coppia massima che potrebbe salire al notevole valore di oltre 660nm pur mantenendo un motore ad alto regime di rotazione.
Il V8 dovrebbe essere abbinato ad un cambio a sei marce o in alternativa ad un cambio semi automatico doppia frizione S Tronic a sette marce, la speranza ovviamente va all'automatico doppia frizione. La trazione della nuova Audi RS5 dovrebbe essere integrale, con il sistema Audi quattro, Il frontale si presenta ornato con un aggressivo fascione nel quale spiccano due grosse bocche d’aerazione delimitate superiormente da uno spesso labbro a forma di “L” rovesciata.
Griglia a nido d’ape per distinguerla dalle versioni comuni, bombature in corrispondenza delle ruote, ovvero carreggiate allargate sulla linea tracciata dalla RS6 e dalla Avant., e cerchi della TT-RS. Guardando bene le immagini de posteriore notiamo due tubi di scarico ovali, oltre alla nuova sporgenza aerodinamica sul cofano (Active Aerodinamic) utile per stabilizzare la vettura alle alte velocità, una soluzione cara alla TT e alla R8 e sarà dotata di una nuova generazione di freni a disco potenziati. Il prezzo potrebbe essere elevato, in sintonia con quello attuale della RS4, per distanziarsi dal modello TT RS La nuova Audi RS5 sarà seguita da una versione Roadster RS5 il prossimo anno, completando così la famiglia A5 e probabilmente sostituendo le attuali generazioni di RS4, berlina e cabrio

Fonte Motoriblog.net

Bmw M3 2010


Come sappiamo la BMW Serie 3 subirà un facelift di mezza età di qui a breve, e come conseguenza a questo abbiamo anche la modifica della versione M Sport, ossia la BMW M3, che verrà leggermente cambiata rispetto al modello attuale.
Sono state pubblicate online nuove foto spia della M3 in versione 2010, dalle quali possiamo subito notare il nuovo disegno dei fari posteriori, dove per la prima volta vengono utilizzati fari a LED, un po’ come tutte le grandi case automobilistiche, si vocifera anche LED sulle carrozzine dei bambini a partire dal 2011.

Esternamente le modifiche sono veramente minime, tant’è che non se ne notano altre eclatanti, piuttosto sarà l’abitacolo a guadagnare da questo nuovo modello. Sarà inserito un nuovo sistema iDrive, che con quattro selettori ci permetterà di avere sempre a portata di mano le funzioni più usate sull’auto, quali per esempio lo stereo.
Sarà presente inoltre un nuovo schermo 8,8 pollici LCD abbinato all’hard disk opzionale da 80 GB ed al sistema di navigazione, forse in BMW hanno capito che devono rinnovare gli abitacoli? Certo per vederne uno in stile Nissan GT-R bisognerà attendere forse troppo.

I motori resteranno gli stessi che conosciamo, compreso il V8 4.0 da 420 CV, anche se si vocifera di una possibile introduzione del sistema Start & Stop, per permettere anche alle M3 di risparmiare sul carburante, ove possibile.
Apprezzabile la scelta in controtendenza di rimanere legati all'aspirato così gli amanti della serie M non si sentiranno presi in giro però il sistema Start & Stop fa davvero ridere! Che sia un modo per prepararci ad una futura M3 con un 6 cilindri!? O magari ibrida!?

La nuova BMW dovrebbe fare il suo debutto ufficiale in occasione del Salone di Detroit 2010, il prossimo gennaio

Fonte Motorlive.it

M3 GTS

A Monaco di Baviera, con ogni probabilità, le richieste per una nuova BMW M3 CSL devono essere state troppo insistenti. Del resto, i manager BMW non hanno di certo gradito l'impatto estetico e il valore tecnico di “pezzi” come la Porsche 997 GT3 RS o la Ferrari Scuderia. Anche per la serie 3 E92, insomma, si rendeva necessaria una versione “Super Sport”, come la l'analoga versione della famiglia E46, accreditata di un rapporto peso/potenza di appena 3,5 kg/CV.
L'ultima punta di diamante della berlina di Monaco (in questo caso sviluppata sulla versione con carrozzeria a due porte) si chiama M3 GTS. Il suo motore 8 cilindri a V è stato portato da 4 a 4,4 litri di cilindrata apportando così un guadagno di potenza pari a 36 CV aggiuntivi fissando così il nuovo picco a 450 CV. Questo propulsore si abbina al cambio a doppia frizione a sette marce M-DCT con logica modificata.



PRONTO PISTA
A partire dal progetto standard, che già ha beneficiato di alcune soluzioni presenti sulla “vecchia” M3 CSL, gli ingegneri BMW hanno eseguito un nuovo studio sulla M3 E92. Migliorato innanzitutto l'assetto con con nuove molle di colore giallo e la possibilità di regolazione della compressione e dell'escursione. L'impianto frenante è stato potenziato con generosi dischi morsi da pinze a 6 pompanti davanti e quattro dietro. La gommatura studiata specificamente per questo modello consta di coperture da 225/35 all'anteriore e 285/30 al retrotreno, montate su cerchi da 19”. Posteriormente, spicca il gigantesco alettone regolabile (al pari del nuovo labbro inferiore sul musetto) per ottimizzare l'aderenza, l'handlling e la risposta dinamica in curva.
Il peso complessivo della BMW M3 GTS è di 1.490 kg contro i 1.675 (versione con cambio semiautomatico) dell'M3 Coupé strettamente di serie.

NULLA DI SUPERFLUO, SOLO IL NECESSARIO
Nell'abitacolo mancano il climatizzatore, il sistema di navigazione satellitare, l'autoradio e i sedili posteriori (con quelli anteriori sostituiti da componenti a guscio). Sono stati aggiunti l'estintore, lo stacca batteria, il lunotto posteriore in plastica (tecnicamente si tratta di Macrolon) e una gabbia rollbar in corrispondenza del montante B. I materiali di rivestimento, naturalmente, sono stati semplificati per ottenere un ulteriore guadagno di chili. L'impianto di scarico, infine, è stato adeguato alla circostanza: nuovo silenziatore in titanio (più leggero) e nuovo sound con tonalità “extra-strong” per godere di nuove emozioni uditive al volante.

TRA I CORDOLI PER L'ESTATE 2010
In Germania la GTS sarà venduta a 115.000 euro (contro i 148.032 della 997 GT3 RS e i circa 200.000 che servono per acquistare una 430 Scuderia) tasse incluse. Le prime consegne partiranno dall'estate del 2010.

Non ci resta che attendere una maxi sfida in pista, i numeri sono da capogiro sicuramente con piccolo tocco da parte di Novitec con l'aggiunta magari di un paio di turbo vedremo questa lepre schizzare fuori dagli angoli!

Fonte Omniauto.it

Mercedes - Benz classe C63 AMG

Basta guardarla per capire tutto: bassa e larga, cofano motore con gli incisivi “powerdome”, cerchi enormi, passaruota muscolosi e nervature ovunque. Così si presenta la nuova Mercedes Classe C nelle versione più potente di sempre, la C63 AMG. Sotto il cofano il V8 da 6,3 litri sviluppato dal reparto più sportivo della Casa di Stoccarda, l'AMG, che eroga ben 457 CV a 6.800 giri/min. Con questi valori di potenza, C 63 AMG si avvicina notevolmente alla Classe C AMG da competizione del DTM da 470 CV. Il rapporto peso/potenza si aggira su un valore di 3,6 kg/CV. Coppia devastante: picco massimo di 600 Nm a 5.000 giri/min e da 2.000 a 6.250 giri sempre superiore a 500 Nm.
Il propulsore V8 presentato nel 2005 e adottato da numerose vetture ad alte prestazioni AMG, vanta diverse tecnologie ereditate dal Motorsport. La disposizione verticale dei condotti di aspirazione e di scarico, insieme al collettore a geometria variabile in magnesio con due farfalle integrate, assicura sempre un perfetto riempimento degli otto cilindri. La fasatura variabile degli alberi a camme, la tecnica delle quattro valvole con punterie a tazza, il basamento particolarmente robusto con struttura "closed-deck" e le camicie dei cilindri con l'innovativo e rivoluzionario rivestimento in LDS sono ulteriori caratteristiche distintive del propulsore.



CHE MUSICA...
Il suo sound è messo a punto da AMG attraverso un’intensiva serie di test, questo otto cilindri made in Affalterbach offre l’inconfondibile piacere di un V8 aspirato ad alte pre-stazioni ad ogni regime. Per garantire una contropressione di scarico estremamente ridotta, l’impianto di scarico sportivo AMG, con doppi condotti su tutta la lunghezza e due doppi terminali cromati ovali, dispone di tubazioni di ampio diametro. L’efficiente tecnica dei catalizzatori garantisce un’ottimale depurazione dei gas di scarico. Il consumo totale di carburante di C 63 AMG secondo la normativa CE corrisponde a 13,4 l/ 100 km con e-missioni di CO2 pari a 319 g/km (station-wagon 13,7 l/100 km e 326 g/km CO2). La sorprendente agilità e la brillante risposta all’acceleratore derivano anche dal controllo elettronico dell’alimentazione di carburante, dotato di componenti di nuova concezione, che funziona con una pressione di sistema regolata in base alla necessità tra i 3,8 ed i 5,0 bar. L’adeguamento e l’istantanea regolazione della pressione del carburante avviene in base alla potenza richiesta ed alla temperatura esterna, attraverso l’elettronica del motore che traduce in parametri i comandi del pedale dell’acceleratore entro pochi millesimi di secondo. Questo sistema di regolazione garantisce risposte rapide ed un temperamento sportivo del motore in tutte le condizioni di carico ed a qualsiasi regime.

RESISTENZA OTTIMALE
Per garantire una resistenza ottimale alle sollecitazioni, C 63 AMG dispone di un sistema di raffreddamento ad acqua particolarmente efficiente, di un radiatore olio motore e del cambio rinforzato. Dietro le grandi feritoie di ven-tilazione della grembialatura frontale AMG, i radiatori garantiscono tempera-ture di esercizio sempre contenute, anche nelle condizioni più estreme come, ad esempio, in pista.

5? NO 6? NO...7 SI
Il cambio AMG Speedshift Plus 7G-Tronic rappresenta il perfetto complemento all’eccezionale potenza del propulsore ad otto cilindri. Grazie ai comandi al volante AMG in alluminio e tre programmi di marcia, il cambio automatico a sette marce consente uno stile di guida estremamente sportivo o più orientato al comfort. Selezionabili tramite un apposito pulsante sulla consolle centrale, i programmi “S” (Sport), ”C” (Comfort) e “M” (Manuale) offrono differenti caratteristiche di innesto e velocità: ad esempio, in modalità “S”, i processi di innesto risultano più veloci del 30% circa rispetto alla modalità “C”, e nel programma di marcia “M” addirittura del 50%. Per attivare il programma d’innesto desiderato è sufficiente premere un pulsante. La nuova C 63 AMG è la prima vettura AMG in assoluto a disporre della nuova funzione di “doppietta automatica” in fase di scalata. Si tratta di una funzione che rende la guida ancora più appassionante e che, grazie alla scalata priva di sollecitazioni, comporta anche una riduzione delle reazioni alle variazioni di carico, la quale a sua volta si riflette in modo estremamente positivo in pista, quando si frena prima di affrontare una curva.

...non solo ESP
La nuova C63 AMG è stata equipaggiata con i cerchi in lega AMG da 18 pollici a cinque razze. I cerchi da 8,0 x 18” e 9,0 x 18”, verniciati in color titanio e torniti a specchio, sono abbinati a pneumatici maggiorati da 235/40 R 18 (anteriori) e 255/35 R 18 (posteriori). Per chi desidera un ulteriore incremento della dinamica di marcia, a richiesta sono disponibili anche i cerchi in lega AMG da 19 pollici con design multirazze verniciati in grigio titanio e torniti a specchio. Sull’avantreno, i cerchi da 8,0 x 19“ adottano pneumatici da 235/35 all’anteriore e da 9,0 x 19“ e 255/30 R 19 al retrotreno. Dietro le razze si intravedono i dischi dei freni autoventilanti e forati su tutte le ruote. L’asse anteriore adotta dischi da 360 x 36 millimetri con pinze fisse a sei pistoncini, mentre sul retrotreno sono montati dischi da 330 x 26 millimetri con pinze fisse a quattro pistoncini. L’impianto frenante ad alte prestazioni AMG si distingue per un perfetto dosaggio dei freni, spazi di arresto brevi e una notevole resistenza alle sollecitazioni. C 63 AMG è il primo modello AMG a disporre del nuovo ESP a 3 stadi con funzione Sport, un sistema elettronico di controllo della stabilità configurato ad hoc per l’elevata dinamica di marcia della vettura. Questo sistema offre tre diverse modalità di regolazione e rappresenta la logica evoluzione della filosofia AMG in materia di ESP. Tramite il pulsante ESP sulla consolle centrale, il guidatore può scegliere tra le impostazioni “ESP ON”, “ESP SPORT” ed “ESP OFF”; la modalità attualmente impostata appare visualizzata sul display centrale del quadro strumenti AMG. Nella modalità “ESP ON”, in condizioni di marcia instabili, il sistema interviene frenando una o più ruote oppure diminuendo la coppia erogata dal motore. Premendo lievemente il tasto ESP, si attiva il programma “ESP SPORT”. In questa modalità, l’adozione di una serie di interventi sovrasterzanti o sottosterzanti, abbinati a contemporanei adeguamenti della coppia del motore, consente di ottenere una dinamica di marcia più elevata, come ad esempio un angolo di deriva corrispondente, offrendo così al guidatore di C 63 AMG un piacere di guida notevolmente maggiore. Quando si preme il pedale del freno, l’ESP torna ad essere completamente disponibile in tutte le sue funzioni. Una pressione più prolungata sul tasto ESP attiva la modalità “ESP OFF”. In questo caso il sistema non interviene più sulla dinamica di marcia, astenendosi generalmente dal ridurre la coppia del motore e aumentando così ulteriormente il piacere di guida.

E SE NON VI BASTASSE ARRIVA LA VERSIONE PERFORMANCE

C 63 AMG è disponibile a richiesta anche in versione Performance AMG che comprende il ifferenziale autobloccante sull’asse posteriore, un assetto ancora più sportivo, impiantro frenante con dischi in materiali compositi, volante AMG Performance in pelle Nappa ed Alcantara, cerchi in lega AMG da 19 pollici. In più gli inserti in carbonio AMG sostituiscono le modanature in alluminio e con-feriscono agli interni l’atmosfera funzionale di una vettura da competizione.

Fonte: motorsport.it

2 commenti:

Giuseppe P. ha detto...

è un bene che la RS5 non avrà il V10, troppo grosso per il segmento e il bilanciamento non ne avrebbe giovato. per quanto riguarda il cambio la scelta si dovrebbe dividere tra manuale e S-tronic.
le ultime voci comunque parlano di un V8 aspirato, con potenza sempre intorno ai 450cv.
la RS4 è stata confermata, purtoppo sembra proprio che ci sarà solo con carrozzeria Avant (niente berlina, forse, vista la presenza della RS5 coupè). la RS4 cabrio verrà invece sostituita, appunto, dalla RS5 cabrio.

C. & C. Cars ha detto...

Un pò anche il motivo per cui non hanno messo il V10 biturbo all'R8.. anche abbastanza difficile da tenere freddo :)

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