Benzina, Diesel, Gpl, Metano...la scelta più ovvia è quella giusta!?


In questo articolo esamineremo il dubbio che attanaglia gli italiani nella scelta dell'alimentazione della propria nuova auto.
E' Gennaio, si ha voglia di voltare pagina e quindi di cambiare auto, l'italiano medio cambia auto oltre i 10 anni, siamo veramente pronti ad affacciarci sul mercato? Quante cose sono cambiate in 10 anni?
La vera rivoluzione sul mercato negli ultimi 10 anni è stata la vendita in costante aumento delle auto Diesel che nel 2004 ha superato il 60% superando per la prima volta le auto a Benzina.
Qual'era la parola d'ordine di questo aumento delle vendite? RISPARMIO!
Ci hanno indotto a credere che la scelta più ovvia è cercare un auto che faccia risparmiare! Prendendo però in considerazione come unico indice il prezzo e il consumo del carburante Diesel i possessori di auto Diesel si sono trovati spiazzati dinanzi ad auto che non percorrevano più di 15 km/l questo a causa di sempre più severe norme antinquinamento e il prezzo del Diesel quasi identico a quello del Benzina, tanto che il 60% delle immatricolazioni Diesel nell'ultimo anno è sceso al 42%. La domanda è, questo 20% si è rivolto nuovamente ad auto a Benzina? No, il trucco è proprio qui, hanno usato la parola Risparmio finanziando la vendita di auto a doppia alimentazione Benzina/Gpl/Metano, divise esattamente nel 2009 tra 15% Gpl e 5% Metano, auto che seguiranno lo stesso percorso delle auto Diesel, aumenterà la richiesta e crescerà il costo alla pompa, per i possessori di Gpl questa è realtà da Luglio mentre Diesel e Benzina sono scesi anche di 20 cent, il Gpl è rimasto invariato anzi è aumentato superando la soglia psicologica dei 60 cent al litro.
Ma la vera domanda è, gli Italani hanno davvero bisogno di un auto Diesel o Gpl dedicata a chi supera di gran lunga i 30 mila km l'anno? Si calcola che l'Italiano medio non superi all'anno i 15 mila km e che negli ultimi 3 anni questo dato sia calato di oltre il 30 %, allora perchè le auto immatricolate nel 2009 a Benzina sono appena al 36%? Se consideriamo che le auto del segmento A e B le più leggere e compatte votate alla poca percorrenza e dove la scelta più ovvia cadrebbe sull'alimentazione a Benzina e che come dato di immatricolazione supera il 63%, c'è qualcosa di poco chiaro? La risposta è ovvia, compriamo quello che ci dicono di comprare! Quello che vogliono! L'ovvietà nell'acquisto o nell'investimento nelle auto è almeno per il momento nelle auto ibride, ma quante ne sono state immatricolate nel 2009? Lo 0,34%, nel 2008 appena lo 0,16%.
Siamo stati formattati nel credere che acquistare un auto a Benzina sia da stupidi, quando invece chiunque con un po' di impegno capirebbe che percorrendo 15-20mila Km all'anno, non riesci a recuperare nella maggior parte dei casi i 3-4 mila euro spesi in più all'acquisto di un auto Diesel (dato che aumenterà perchè con sempre nuove norme antinquinamento i motori diesel costeranno sempre più) e i relativi costi di manutenzione. Per le auto a Gpl basta che il prezzo al litro raggiunga 80 cent e si avrà lo stesso costo chilometrico di un auto Diesel.
Morale cari lettori pensate ATTENTAMENTE all'auto che acquisterete in particolare al tipo di alimentazione con la vostra di testa, il mercato siamo noi! Facciamo cambiare le cose dall'interno! E l'attenzione si rivolgerà verso nuove tecnologie, e non tenteranno più di venderci auto a Gas che sono già in giro da più di 20 anni e sono una tecnologia obsoleta!
A voi la scelta! Buon 2010!

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